Diverse fasi della malattia nella miocardite linfocitica: caratteristiche cliniche ed elettrofisiologiche

La biopsia endomiocardica (EMB) è necessaria per fare una diagnosi definitiva di miocardite linfocitica (LM), per identificare la sua eziologia e per classificare la LM in diverse fasi.

Questo studio si propone di caratterizzare e confrontare le caratteristiche cliniche ed elettrofisiologiche delle diverse fasi di LM dimostrate dalla biopsia, in particolare la miocardite acuta (AM), la miocardite cronica attiva (CAM) e la miocardite guarita (HM).

Tutti i pazienti con diagnosi di LM presso 3 centri di riferimento italiani sono stati arruolati in modo prospettico. In base ai risultati dell’EMB, la LM è stata classificata come AM, CAM o HM; sono riportati i confronti per gruppi delle presentazioni cliniche, dei risultati non invasivi e invasivi.

Tra i 122 pazienti arruolati (AM, n = 44; CAM, n = 42; HM, n = 36), le aritmie ventricolari complesse erano molto comuni in generale (n = 109, 89%), ma la fibrillazione ventricolare era leggermente più prevalente in AM (P = 0.028). La risonanza magnetica cardiaca ha mostrato un potenziamento tardivo con gadolinio in un numero maggiore di pazienti con HM e CAM rispetto ad AM (94.4% vs 92.9% vs 50%; P < 0.001), mentre l’edema era più comune in AM rispetto a CAM, essendo assente in HM (90.9% vs 50% vs 0%; P < 0.001). Di conseguenza, l’edema è stato il più forte predittore clinico indipendente di infiammazione attiva dimostrata da EMB. La mappatura elettroanatomica ha rivelato una minore prevalenza di aree a bassa tensione in AM rispetto a CAM o HM. Abbiamo osservato una forte associazione tra edema in un segmento miocardico specifico e tensioni normali in quel sito (odds ratio: 0.24; IC al 95%: 0.10-0.54; P < 0.01), così come tra il potenziamento tardivo con gadolinio e le aree a bassa tensione (odds ratio: 2.86; IC al 95%: 1.19-6.97; P = 0.019).

La LM è una malattia altamente eterogenea e le sue diverse fasi sono caratterizzate da caratteristiche cliniche, morfologiche ed elettrofisiologiche diverse. È necessaria ulteriore ricerca per identificare i marcatori elettroanatomici di infiammazione.

  • Casella M, Gasperetti A, Compagnucci P, Narducci ML, Pelargonio G, Catto V, Carbucicchio C, Bencardino G, Conte E, Schicchi N, Andreini D, Pontone G, Giovagnoni A, Rizzo S, Inzani F, Basso C, Natale A, Tondo C, Russo AD, Crea F. Different Phases of Disease in Lymphocytic Myocarditis: Clinical and Electrophysiological Characteristics. JACC Clin Electrophysiol. 2023 Mar;9(3):314-326. doi: 10.1016/j.jacep.2022.10.004. Epub 2022 Nov 30. PMID: 36752480.